So Close/Così vicino – Interview & Article [LA REPUBBLICA]
Posted on 23 Settembre 2014 in photos | Commenti disabilitati su So Close/Così vicino – Interview & Article [LA REPUBBLICA]
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In occasione dell’imminente apertura della sua prima personale di fotografia a Milano, che avverrà domani in via Vigevano 35 allo spazio AREA 35, intervistiamo Matteo Ceschi con la curiosità di conoscere cosa si nasconde dietro la sua Canon.
IN ANTEPRIMA QUALCHE SCATTO RUBATO ALL’ALLESTIMENTO

Matteo Ceschi
Cosa ti ha spinto a provare per la prima volta a scattare una fotografia?
Uhm… ricordo bene una vecchia Carl Zeiss. La sua custodia di pelle colore marrone caldo e il mirino ad ago. E la voglia di emulare gli adulti, mio padre in particolare, che fino a qual punto, i miei otto anni, direi con quasi assoluta certezza, si era incaricato di ritrarre noi altri della famiglia. Gli albi di famiglia zeppi di foto in bianco e nero e gli scatti a colori, i caldi colori delle pellicole degli anni Settanta, di mio zio a Bali.
Cosa cerchi nella foto che stai per scattare?
Un’espressione, un gesto, una postura, un guizzo di umanità che mi risulti, sembrerà strano dirlo, in qualche modo familiare. Cerco nell’altro quelle piccole e naturali imperfezioni che vedo allo specchio quando sono sufficientemente sveglio. Lo sconosciuto così non è in fin dei conti un assoluto estraneo

Work in Progress – le immagini dell’allestimento di SO CLOSE
Quando una fotografia ti emoziona?
Sempre, anche quando non è buona. La quotidianità è fatta di alti e bassi, la fotografia non fa altro che seguire, attraverso la curiosità del fotografo, questo andamento vitale.
Cosa nasconde di te un tuo scatto?
Una singola e sfuggente impressione del mio umore. Ma forse sarebbe meglio rivolgere la domanda a quel ristretto manipolo di persone, familiari e amici, che mi conosce a fondo.

Work in Progress – le immagini dell’allestimento di SO CLOSE
Come è nata So Close/Cosi Vicino?
Ho ascoltato – in tutta confidenza, non mi capita così di sovente – gli amici che si scaldavano a intermittenza per alcuni dei miei scatti “street”. In particolare Grant, Grant Rasheed, un caro amico australiano che si occupa da anni di diffondere nel mondo la bellezza onirica della cultura aborigena e oceanica. È grazie a lui che sono entrato in contatto con Giacomo, il fondatore di AREA35. Un grande incoraggiamento è venuto dalle conversazioni con Valentino Visentini, fotoreporter freelance di Toronto, con cui ho diviso gli anni scalmanati dell’università e che, proprio grazie alla comune passione per la fotografia, ho ritrovato dopo 15 anni.
Quale foto avresti voluto scattare?
Sarò rapace nel rispondere e alquanto spudorato! Uno qualsiasi degli scatti di Robert Capa.
SO CLOSE/COSI VICINO è su LA REPUBBLICA di oggi a firma di Luigi BologniniLa Repubblica, 24 settembre 2014
L’appuntamento è per
SO CLOSE/ COSI’ VICINO
17 foto B/W, scattate tra il 2009 e il 2014 tra l’Europa e gli USA
Mercoledì 24 settembre 2014 dalle ore 18.30 alle 21.30 alla galleria d’arte contemporanea AREA 35 in via Vigevano, 35 – MILANO
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